giovedì 2 aprile 2009

In viaggio


9 marzo 2009: si parte!

Mi mangio le mani (scusate, le penne) per non aver fatto più foto, perchè ciò che ho visto in quel giorno aveva in sè una bellezza splendente. La giornata era limpida, dopo il vento di Phon che nei giorni precedenti aveva ripulito i cieli del nord Italia. Così limpida che sembrava non esserci. E allora protagonista era la luce. Luce su tutto. Colori su tutto. La mia città, un grumo di case e monumenti aggrappate ad un colle e strette tra antiche mura difensive, sembrava rilassarsi e adagiarsi su quella collina che è l'ultima delle Prealpi. La Bergamo bella si apriva agli spazi aperti della Pianura Padana, e per me si apriva anche al mondo. Viaggiando verso Brescia, andavamo incontro al sole, così, sopra le montagne innevate che facevano da sipario per la mia meta, si svolgeva lo spettacolo pittorico dell'alba.

Poi il treno. Amo i treni. Con il loro andare sicuro, diretto, mi danno sicurezza. E mi fanno assaporare tutte le emozioni che per me sono legate alla parola VIAGGIO. Stretti ai loro binari, i treni percorrono il mondo intero. E lo percorrono a terra, strisciando sul suolo e attraversandone i paesaggi: qualche volta anche infilandosi nelle viscere di qualche montagna. E' un viaggio reale come la vita, ma leggero e veloce come la vita. Amo i treni.

Questo treno l'ho amato in particolar modo. Perchè mi ha condotto per mano al di là delle Alpi. Prima mi ha fatto gustare il loro splendore di neve e sole, poi lentamente le abbiamo salutate e ci siamo affidati ai nuovi paesaggi tendenzialmente pianeggianti della Germania. Fino a Leipzig.

2 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  2. Caspita..nessuna foto ma la descrizione è talmente bella che sembra di assaporare ogni singolo emozionante dettaglio...

    RispondiElimina