venerdì 27 aprile 2012

Aggiornamenti - parte 4

Uno sguardo dall'alto sulla città di tutti i giorni. Siamo saliti sulla torre campanaria della Chiesa di Santo Spirito, il giorno di Pasqua, benedetto dalla luce chiara e limpida che scandisce tutti i colori.


E poi di nuovo a gironzolare. Questa volta a Speyer (qualcuno magari avrà sentito parlare di Spira?). Il Duomo di Speyer è uno dei più rinomati della Germania, e non solo. Deve la sua fama alla bellezza dell'architettura romanica - incredibilmente imponente. Purtroppo non ho potuto fotografare l'interno: mi sentivo piccola piccola in uno spazio enorme che sapeva di ancestrale. I canti pasquali, le voci e l'organo, risuonavano a lungo prima di affievolirsi. Mi è venuto da pensare che questo romanico abbia già in sé i germi del gotico che verrà. Nonostante gli archi a tutto sesto, belli nella loro nudità, il rapporto base-altezza narra già di uomini che protendono verso l'alto. E ripensando alla chiesetta romanica di Andora, alle mille testimonianze romaniche viste in Italia qua e là, mi sembra di trovarci differenze abissali. Di fondo.

Il Duomo di Speyer

Il Duomo di Speyer - dettaglio
Nella visita alla città abbiamo trovato tante altre chiese - era il giorno di Pasqua e non molto altro era aperto. Questa, ad esempio, una chiesa cattolica "moderna", dal soffitto innervato (che belli questi soffitti, così intrinsecamente tedeschi) e dalle belle vetrate.



E una chiesa neo-gotica protestante - un trionfo di luci filtrate dalle vetrate.





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