sabato 7 settembre 2013

Vacanza in montagna - Falesie a gogò nella valle della Durance

Come anticipato nel post precedente, dopo la pur bellissima Ailefroide, abbiamo cambiato campeggio e, su suggerimento di un amico, siamo finiti a La Roche-de-Rame, minuscolo paesino nella valle della Durance dove, proprio accanto al campeggio, c'è un laghetto. 


Non lontano si trova L'Argentière: come si può intuire, un tempo questi posti vivevano dell'estrazione di argento e rame dalle miniere circostanti. Oggi probabilmente quest'attività deve essersi ridotta, fino a scomparire quasi del tutto. Sono tante le case abbandonate in questi paesini, segno di una economia ormai passata. Oggi la zona vive di altro. Una centrale idroelettrica e turismo sportivo, soprattutto: d'inverno si scia, d'estate si può fare kayak, vie ferrate, ghiacciai, semplice escursionismo, e soprattutto arrampicare.


Le falesie sono praticamente ovunque nella valle della Durance. Una è quasi in paese a L'Argentière, per esempio, ed è sovrastata da una torre campanaria (la falesia dell'orologio).


 Altre falesie sono più nascoste oppure bisogna guidare un poco più a lungo, come è stato per questa bellissima parete di quarzite (mai arrampicato prima su quarzite!) nei pressi del Col d'Izoard (Chi segue il Tour de France ha già capito dove).




Ma soprattutto: esistono falesie per tutti! I gradi non sono solo stellari, ci sono anche tante vie tra 4 e 5 grado. Questo mi ha permesso di provare qualche tiro da prima e di imparare dunque anche come si fa, ad andare da prima. Grazie all'istruttore-compagno di viaggio per avermi insegnato bene come mettere i rinvii, come far manovra e...grazie per le foto carine come questa! :-)


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